HEXAGON

human brain

hexagon

popcorn sound


Hexagon è un'installazione composta da tre parti: "Hexagon" una slide di immagini, "Human Brain" una scultura e "Popcorn Sound" un'installazione audio.

 

L'opera vuole far riflettere sulle nuove scoperte nel campo della medicina, in particolare sullo studio dei due scienziati Edward e May-Britt  Moser, i quali sono stati insigniti del premio Nobel per la medicina nel 2014, per aver scoperto un sistema mentale di coordinate corrispondenti a quelle dei moderni GPS conosciuti.

 

Percepire lo spazio tridimensionale, sferico, roteante su se stesso e attorno al sole; ordinare il moto caotico delle stelle e dei pianeti, calcolando l'astronomia; capire la meccanica di movimento per orientarsi in esso, per direzionare il movimento.

Dare un senso allo spazio osservabile, comprenderne la geografia e la morfologia, sia essa terrestre o celeste, definendo teoremi o postulati filosofici a cui riferirsi, è da sempre stata una sfida per l'uomo.

Fin dall'antichità l'uomo ha tentato di prendere coscienza della sua posizione in tale spazio, creando delle mappe, degli itinerari futuri in cui le distanze appaiono accettabili per la mente umana, forse per riuscire a collocarsi razionalmente all'interno di esso, per poter vedere dov'è stato e dov'è diretto.

Recenti studi hanno dimostrato che il senso dell'orientamento è innato fin dalla nascita. Esistono delle cellule di posizione, e altre simili, che permettono alla mente umana di comprendere attraverso l'intuizione, la porzione di spazio in cui ci troviamo, definendo tale spazio attraverso dei punti di riferimento visivi che agiscono non solo sul movimento previsto, ma anche sulla memoria, ricordandoci attraverso essi anche il nostro percorso passato. 

Human Brain

Scultura - cartapesta, aghi e filo di lana nero su tela 

Dimensioni: 23 x 60 x 15 cm

Anno 2016

Slide di immagini JPEG